Territorio

Il viaggio è sempre una scoperta, ogni destinazione può rimanere scolpita nella memoria e nel cuore, soprattutto quando visitiamo luoghi e incontriamo persone che sanno trasmetterci l’essenza della terra che ci accoglie.

Al centro delle Marche

La Coroncina si trova nella provincia di Macerata, al centro della regione Marche che si estende per 2.774 kmq tra mare Adriatico e Monti Sibillini. Dalle spiagge si sale, in meno di un’ora, in “un infinito” saliscendi di dolci colline, fino ai monti dell’Appennino umbro-marchigiano.

Castello di Pievefavera

Il castello di Pievefavera sorge nella parte più alta dell’omonimo borgo medievale, su uno sperone roccioso rivolto sulla valle del Chienti.
Di origine romana, il castello fu molto importante in età medievale: fu prima sotto il controllo dei benedettini e poi della famiglia dei Da Varano che ne ottenne la giurisdizione fino al 1560 e lo usò come vedetta verso Tolentino e San Ginesio.

È un’ottima fortificazione con la struttura muraria originale ancora intatta e la torre di avvistamento ben visibile. Dentro le mura c’è una chiesa in stile barocco, è stata costruita nel XII secolo ma ha subito diverse modifiche.

Il sagrato di forma triangolare è il punto focale del borgo, il luogo dove si svolgevano tutte le attività. Il palazzo signorile si presenta come una dimora fortificata con ampi saloni e due torri. Lungo la sponda meridionale del lago sorge un’area archeologica di epoca romana che ha portato alla luce le antiche fondazioni.

Link utili:

turismo.caldarola.mc.it
turismo.marche.it

Il lago di Caccamo è un lago artificiale che prende le sue acque dal fiume Chienti, situato nel comune di Serrapetrona, in provincia di Macerata. È stato creato nel 1954 per fornire energia elettrica alla vicina Serrapetrona e i paesi limitrofi.

Frequentato dagli appassionati di pesca e canottaggio, è anche la meta ideale per una gita all’insegna del relax, per rilassanti passeggiate, escursioni e picnic. Ci sono un campeggio, vari agriturismi, molti barbecue, un ristorante, un’area attrezzata per prendere il sole e tanti tavoli all’aperto. Oltre alle gare di canoa e kayak tutte le domeniche, dalle 8 alle 20, vi si svolge il mercato settimanale dove è possibile acquistare prodotti tipici locali come l’olio e la famosa Vernaccia di Serrapetrona, vino d’eccellenza di questa zona.

Link utili:

macerataturismo.it/lago-di-caccamoborgiano/

Lago di Caccamo

Lame Rosse

Le Lame Rosse di Fiastra sono uno dei luoghi più conosciuti e affascinanti dei Monti Sibillini, sono stratificazioni di roccia a forma di pinnacoli e torri costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, nate dall’erosione di agenti atmosferici. L’itinerario, andata e ritorno sullo stesso percorso, è lungo 7 km e il dislivello è di 200 m. Adatto alla maggior parte delle persone, si cammina dapprima su una strada sterrata e poi all’ombra attraverso una lecceta, dove la strada diventa un piacevole sentiero. Il tempo di percorrenza andata e ritorno è di 3 ore circa.

Una volta arrivati sotto questa formazione sconsigliamo di mettersi al di sotto di queste o di risalire le piccole valli di ghiaia per evitare l’ulteriore erosione di questo magnifico luogo e per la vostra sicurezza. È necessario portare con se l’acqua, perché non c’è possibilità di fare rifornimento durante il tragitto.

Link utili:

lagodifiastra.it

Caldarola

Terra d’arte e di castelli, Caldarola è un gioiello di architettura e urbanistica cinquecentesca che incanta i visitatori con il suo aspetto fiabesco. Le importanti testimonianze romane e medievali riempiono di storia gli affascinanti scenari naturali del territorio circostante.
Il paese è conosciuto anche come “la porta dei Sibillini”, perché dista pochi chilometri dai comuni di Cessapalombo, Visso, Fiastra e Amandola, dove è situato il Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

All’interno del Parco si può visitare visitare il Lago di Pilato, famoso per la sua natura glaciale, uno dei pochi rimasti con questa particolare caratteristica.
È possibile andare alla catena montuosa degli Appennini, di cui fanno parte il Monte Vettore e il Monte Sibilla.
Da Caldarola si raggiunge facilmente anche il paese di Castelluccio di Norcia, dove nel periodo estivo è possibile ammirare la fioritura che avviene nella Piana di Castelluccio. Per ammirare questo spettacolo si consiglia di andare da fine maggio a inizio luglio, quando la Piana cambia volto e si trasforma in uno spettacolo di colori e sfumature variopinte.

Link utili:

comune.caldarola.mc.it
turismo.comune.caldarola.mc.it